“Come il chicco di grano”…
Lo scorso 1° febbraio la nostra Comunità religiosa e scolastica, SS. Annunziata, ha avuto la gioia di ospitare, per qualche giorno, la reliquia del sangue del Beato Pino Puglisi. Abbiamo colto l’occasione per vivere insieme ai nostri bambini della Primaria, un momento di riflessione e di preghiera. La circostanza è stata propizia per ricordare anche l’anniversario della nostra fondazione, 2 febbraio 1918.
Don Giuseppe Di Stefano, giorno 1 ha portato la reliquia e insieme abbiamo celebrato i Vespri, dopo la lettura breve ha fatto una riflessione interessante sul Beato Pino Puglisi e sul Venerabile Padre Celona, che riporto di seguito:
“I santi sono l’esegesi più autentica e concreta del Vangelo. Nella loro vita, come in quella del Maestro, la Parola prende carne, sangue, lacrime e sudore. Il venerabile padre Antonino Celona e il beato Pino Puglisi hanno realizzato nella loro vita la logica del chicco di grano che, solo dopo essere caduto nelle profondità della terra ed essere marcito, dimenticato da tutti, può portare frutto.
Scrive padre Puglisi: “Gesù ha portato molto frutto morendo sulla croce e risorgendo. Può sembrare una cosa che atterrisce prendere la croce per essere discepolo di Gesù, ma chi vuol crescere deve accogliere la logica del chicco di frumento”.
Ed è proprio questo che Pino Puglisi e Antonino Celona hanno fatto nella loro vita, hanno scelto di rispondere alla chiamata del Signore, facendo del loro ministero sacerdotale una progressiva conformazione a Cristo venuto a servire e a dare la vita per tutti. Padre Puglisi si è immolato per la sua Brancaccio ogni giorno, opponendo alla logica mafiosa, l’annuncio disarmato e disarmante della paternità di Dio, fino a versare il suo sangue per fecondare quella terra di frontiera. Padre Celona, pur non avendo sperimentato il martirio del corpo, ha scelto di “marcire” ogni giorno, dimenticato da tutti e in esilio dalla Congregazione di cui era stato fondatore, perché l’opera della Riparazione portasse frutto e quel frutto potesse arrivare fino a noi. Questa è la firma di Dio, il suo sigillo sulla vita dei suoi servi. Solo chi ha il coraggio di abbracciare la logica del chicco di grano può portare frutti abbondanti di carità per la vita del mondo”.
don Giuseppe Di Stefano
Sr. Maria Tirendi