Nasce a Ganzirri (Messina – Italia) il 13 aprile 1873 e riceve l’ordinazione sacerdotale il 21 dicembre 1895. Viene nel 1899 invitato dal Vescovo di Oppido Mamertina (RC) presso la stessa Diocesi, nella quale, tra i diversi incarichi, svolge quelli di suo Segretario e di padre spirituale del Seminario.
Torna a Messina, nella sua Diocesi d’origine, a seguito del terremoto del 1908 che distrugge la città, per collaborare alla “ricostruzione” della popolazione messinese. Lavorando attivamente nella vigna del Signore, incrementa lo sviluppo di diverse associazioni laicali.
Il 2 febbraio 1918 fonda la Congregazione delle Ancelle Riparatrici del SS. Cuore di Gesù: una Congregazione che concepisce attenta alle esigenze spirituali e culturali dell’umanità: “contemplativa e attiva allo stesso tempo”. Nel suo anelito c’è anche la fondazione dei “Messi di Maria”, il ramo maschile della Congregazione. Vive l’ideale della Riparazione, in adesione agli “adorabili disegni di Dio”, pienamente inserito nel mistero pasquale di Cristo, che è sofferenza e gioia, croce e risurrezione. Muore a Ganzirri il 15 ottobre 1952 benedicendo le sue figlie spirituali. Le sue spoglie mortali, sin dal 1965, riposano nel Tempio di Gesù Sacramentato presso la Casa Madre dell’Istituto, presenza perenne, esortazione e incoraggiamento, per tutti i seguaci della sua spiritualità.
Il 16 luglio 1981 mons. Ignazio Cannavo inizia le pratiche per la canonizzazione del Sacerdote Fondatore A. Celona; il 3 febbraio 1997 si chiude il processo diocesano; il 27 ottobre 2010 la postulazione consegna alla Congregazione delle cause dei santi il volume della “Positio super vita, virtutibus et fama sanctitatis” per lo studio dei Consultori Teologi e dei Cardinali e Vescovi, rispettivamente riuniti nelle sedute del 23 gennaio 2014 e 19 maggio 2015.
I due Collegi riconoscono l’eroicità delle virtù del Celona ed il 5 giugno 2015, il Cardinale Prefetto S. Em. Angelo Amato emana il “Decretum Super Virtutibus”. Alla luce dell’iter di cui sopra Papa Francesco conferisce a mons. Celona il titolo di “Venerabile”.
II suo messaggio e il suo esempio di vita e di misericordia, accolti e testimoniati dalla Famiglia riparatrice, fanno risuonare con il canto del “Magnificate” il carisma della Riparazione in “tutti gli angoli della terra”.